Cambia leggermente il nome (prima era La Fucina), ma non la filosofia di una delle pizzerie più intriganti della Capitale e non solo. Bypassando la storia tortuosa di Edoardo Papa, pizzaiolo per passione con un lontano passato lavorativo nelle telecomunicazioni, va detto che ingredienti, impasto e servizio sono le tre parole chiave per entrare nel mondo di InFucina. Scelte bio e piccoli coltivatori per gli ingredienti, impasti leggeri utilizzando farine semintegrali (oltre al lievito madre della casa) e un servizio attento nel servire i commensali tutti allo stesso tempo.
Poche regole di buon senso che hanno fatto la fortuna della pizzeria, pur sapendo che i prezzi, da queste parti, non sono esatttamente light. Eppure le pizze sono in qualche modo sempre uniche e grandiose, se si pensa a quella con Mazzancolle di paranza (il pesce è sempre locale e non "trattato") con burrata artigianale pugliese e capocollo di cinta senese, oppure a quella con Zucchine cotte nel forno a legna, caciofiore di Columella e mortadella artigianale. E per i più arditi c'è anche una Margherita dove i pomodori "piennolo vesuviano" di Casa Barone sono mantecati al rum, o la pizza viene arricchita dai pistacchi di Bronte, dai funghi e dalla mortadella.
La carta è divisa tra suggestioni quotidiane del pizzaiolo, grandi classici e una serie di pizze gourmet tra le quali è sempre difficilissimo scegliere. Chi poi vuole chiudere in dolcezza ha anche a disposizione una piccola carta dei dolci, da qui scegliamo un'eterea Millefoglie.
Ai dolci
Edoardo Papa
In sala
Emanuela Scotti
In cantina
Emanuela Scotti
+39 06 5593368
via Giuseppe Lunati, 25/31
Donna Scarpe Nero Perry Stacie Katy 00149 - Roma
infucina.com
prenotazioni@infucina.com
+39.06.58230323
+39.06.90282302
giornalista per riviste di turismo ed enogastronomia italiana, ama le diverse realtà della cucina internazionale e viaggiare